L’Associazione culturale pordenonese Città Domani organizza per venerdì 8 marzo alle 21.00 lo spettacolo musicale L’ORT, a cura di Stefano Montello (voce narrante e chitarra) e Cristina Mauro (chitarra e musiche). L’evento, che si inserisce nell’ambito della rassegna “Uomo e Ambiente: rapporto da reinventare”, si terrà presso la sede dei Pnbox Studios (Bastia del Castello di Torre, via Vittorio Veneto 23, Pordenone).
Il racconto musicale è tratto dal libro “Manuâl critic pal ort (L’art da la jeche)” di Stefano Montello, pubblicato nel 2008 da Forum Editrice Universitaria Udinese. È incentrato sull’immagine dell’orto, visto come metafora della vita e della conoscenza, come riflesso dell’armonia del cosmo, come comunicazione e relazione sociale, come specchio della cultura e del carattere personale. L’orto è un punto di incontro tra i quattro elementi (terra, acqua, aria, fuoco) e i cinque sensi (olfatto, udito, tatto, vista, gusto), si colloca sul crinale tra natura e cultura. In quel piccolo lembo di terra sono “sintetizzati” tutti gli agganci misteriosi che esso ha con la nostra vita, la nostra mentalità, la nostra storia e il nostro modo di relazionarci con gli altri. Per realizzare un orto “perfetto” ci vogliono precisione, costanza e dedizione. Ma accanto all’ordine e al rigore, non possono mancare un pizzico di genuina follia e un’irrazionale passione. Nel processo che presiede alla realizzazione dell’orto si coniugano quelle due tendenze opposte che secondo Pascal compongono il pensiero: la razionalità e l’intuizione, la ragione e il sentimento.
Vito Digiorgio