FORTE PREOCCUPAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE. L’ASSESSORE LAURENI RIBADISCE L’IMPORTANZA DI UNA MANUTENZIONE PREVENTIVA E PROGRAMMATA E AVANZA SPECIFICHE RICHIESTE ALLA LUCCHINI
“Forte preoccupazione dell’Amministrazione comunale a seguito della fuoriuscita d’ammoniaca dallo stabilimento siderurgico di Servola nella mattina del 28 marzo scorso” è stata espressa dall’assessore all’Ambiente, Energia e Riqualificazione dei siti inquinati del Comune di Trieste Umberto Laureni, nel corso di una conferenza stampa svoltasi oggi (mercoledì 18 aprile) nella sala giunta del palazzo municipale. La fuoriuscita, che ha provocato numerosi malesseri tra gli abitanti della zona, è stata ricondotta -secondo una specifica nota della Direzione aziendale- ad un guasto della pompa dell’impianto ammoniaca della zona sottoprodotti della cokeria. Nel corso della conferenza stampa, presente anche il direttore del Servizio Ambiente del Comune Gianfranco Caputi, l’assessore Umberto Laureni ha rilevato come “questo guasto conferma i dubbi sulla capacità dello stabilimento di garantire agli impianti la necessaria manutenzione preventiva e programmata, funzione fondamentale per prevenire guasti ed anomalie in uno stabilimento produttivo, soprattutto se vetusto ed intrinsecamente pericoloso come quello di Servola.” Al riguardo -ha anticipato Laureni- “inoltreremo alla società Lucchini tre specifiche richieste: di rinforzare/affiancare la direzione strategica dello stabilimento; di inserire nel management dello stabilimento un nuovo dirigente tecnico con il mandato specifico di controllare la piena gestione della sicurezza sul lavoro e dell’ambiente, in aderenza ai Sistemi di Gestione adottati dallo stabilimento; di fornire piena garanzia che vengano resi disponibili fondi sufficienti per provvedere alle manutenzioni preventive e programmate dei reparti, al fine di ridurre in numero ed entità le anomalie di funzionamento riscontrate ed i loro effetti sui lavoratori e gli abitanti”. L’assessore Umberto Laureni ha preannunciato altresì il prossimo riscontro formale alle proposte tecniche presentate della Direzione dello stabilimento a seguito dell’ordinanza sindacale del 3 gennaio 2012 relativa al contenimento delle emissioni diffuse dello stabilimento. Nell’ordinanza venivano individuate le fasi lavorative (prevalentemente di cokeria e di altoforno) dalle quali hanno origine le emissioni diffuse più rilevanti, e si richiedeva appunto la predisposizione di un piano tecnico/organizzativo finalizzato alla eliminazione o sostanziale riduzione delle anomalie che le producono. Ribadendo l’importanza di una manutenzione preventiva e programmata e la necessità che non si verifichino situazioni come quelle delle estati precedenti, “mi auguro -ha concluso l’assessore Laureni- di trovare collaborazione e risposte perché non chiediamo la luna”.