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TEATRO VERDI GORIZIA 21 GEN. La scuola delle mogli,di Molière in prima regionale

Secondo appuntamento con la Prosa e seconda “prima regionale” consecutiva in questo inizio di 2013 per il teatro Giuseppe Verdi di Gorizia che, lunedì sera, ospiterà La scuola delle mogli, la celebre commedia di Molière.

Scritto nel 1662, La scuola delle mogli (produzione del Teatro Stabile di Genova, diretto da Carlo Repetti) è un classico del teatro che conserva ancora oggi tutta la sua attualità. La regia dello spettacolo è di Marco Sciaccaluga, la traduzione di Giovanni Raboni, la scena è firmata da Jean-Marc Stehlé e Catherine Rankl (che ha disegnato anche i costumi), le musiche sono di Andrea Nicolini e le luci di Sandro Sussi.

Con l’attore Eros Pagni, noto al pubblico televisivo italiano anche come doppiatore (memorabile il doppiaggio del sergente maggiore Hartman nel capolavoro di Stanley Kubrick Full Metal Jacket), nei panni di Arnolfo, ruolo che già fu di Molière, recitano nello spettacolo Alice Arcuri (Agnese), Roberto Serpi (Orazio), Roberto Alinghieri (Alain), Mariangeles Torres (Giorgina), Federico Vanni (Crisaldo), Marco Avogadro (Enrico), Massimo Cagnina (Oronte), Pier Luigi Pasino (un notaio). Venato molto probabilmente di autobiografismo (proprio in quell’anno il quarantenne Molière aveva sposato la ventenne Armande Béjart, figlia o sorella della sua amante Madeleine), La scuola delle mogli è un capolavoro di analisi psicologica e comportamentale, sotteso da una travolgente “vis comica” nella quale la società francese di allora (ma anche tutti gli spettatori dei tre secoli e mezzo seguenti) hanno avuto modo di rispecchiarsi con un misto di paura e di complicità, a causa della “scandalosa” forza del suo assunto narrativo e della originalità con cui vengono definiti i suoi personaggi.

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