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Mercoledì 26 giugno un doppio, attesissimo appuntamento: al Visionario – in collaborazione con CEC, Centro Espressioni Cinematografiche di Udine – il progetto dedicato a Bill Evans,Universal Mind (con Rudy Fantin, Francesco Bertolini e Valentina Rivelli); a Cervignano, sempre il 26, ma alle 21 in piazza Indipendenza un quartetto d’eccezione: i Double Four.
Mercoledì 26 giugno Udin&Jazz entra nel vivo con un doppio, intenso, appuntamento: alle 19, il Visionario di Udine (con molto piacere il festival tiene infatti a battesimo quest’anno la nuova collaborazione con il CEC Centro Espressioni Cinematografiche di Udine, che del Visionario gestisce la programmazione) ospita un aperitivo jazz dedicato a Bill Evans, firmato da Rudy Fantin (pianoforte e Fender Rhodes Mark I), Francesco Bertolini (chitarra) e Valentina Rivelli (voce narrante). Lo spettacolo Universal Mind, vuole rendere omaggio al pianista ormai entrato nel mito della storia del jazz. Una storia raccontata dalla sua stessa musica, dove la voce narrante è il tramite per capire, sentire ed entrare nella mente universale di questo grande uomo e artista: il pianista che ha cambiato la storia del suo strumento nella musica jazz e non solo.
La serata di mercoledì continua, alle 21, a Cervignano del Friul in piazza Indipendenza, con un quartetto di musicisti “fuoriserie” della scena friulana. Alfonso Deidda (sax alto, baritono e pianoforte) , Nevio Zaninotto (sax tenore e soprano), Simone Serafini (contrabbasso), Luca Colussi (batteria) sono impegnati nel progetto Double Four: un quartetto di recente composizione nel quale esperti musicisti esplorano le aree esotiche del latin jazz e quelle più urbane del post bop, con un’inconfondibile molteplicità di timbri, resa possibile dalla doppia combinazione dei fiati in quartetto.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
