Giovedì 11 ottobre, appuntamento a palazzo de Nordis con Del Puppo, Gri e Furlani
La figura dell’artista Giovanni Napoleone Pellis, già al centro di una mostra di successo ospitata a Cividale, sarà approfondita nel corso di una conferenza organizzata giovedì 11 ottobre alle 18 a palazzo de Nordis, in piazza Duomo 5. “Giovanni Napoleone Pellis: il pittore, l’uomo e le sue scelte”, questo il titolo dell’evento, vedrà la partecipazione di Alessandro Del Puppo, docente di Storia dell’arte contemporanea all’Università di Udine, di Gian Paolo Gri, docente di Antropologia culturale e Storia del Friuli all’Università di Udine, e di Simone Furlani, docente di Filosofia all’Università di Udine. A moderare l’incontro, organizzato dall’associazione Venti d’Arte, sarà Vania Gransinigh, conservatore dei Civici Musei di Udine. Un’occasione da non perdere per conoscere a fondo Giovanni Pellis, artista molto legato al Friuli Venezia Giulia, nato a Ciconicco di Fagagna il 19 febbraio 1888 e morto all’improvviso, il 2 febbraio 1962, a Valbruna. Un artista che, nel corso della sua vita, ha disegnato molto e ha dipinto svariati soggetti: ritratti, autoritratti, figure, nudi, interni, nature morte, Santa Caterina e feste popolari. Una parte della sua produzione è raccolta nella mostra “PELLIS l’anima del Friuli”, a palazzo de Nordis, dove sono visibili più di sessanta opere di Pellis: autoritratti, temi floreali e soprattutto paesaggi delle località montane di Carnia e Valcanale (Sauris e Valbruna su tutte). Un percorso cronologico messo a punto dai due curatori, Stefano Chiarandini e Rafaella Loffreda, che consente di far emergere la produzione artistica, lo stile, il carattere e l’evoluzione di Giovanni Pellis. Nel primo mese di apertura, la mostra è stata visitata da più di 4 mila persone. Grande la soddisfazione degli organizzatori, l’associazione culturale udinese Venti d’Arte e la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia.
La mostra, aperta dal giovedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 18, sarà visitabile fino al 18 novembre 2012.