SERATA SPECIALE IN ONDA SABATO 12 OTTOBRE
Rai5, il canale culturale della Rai, ricorda la tragedia del Vajont nel suo 50esimo anniversario con una serata speciale tra teatro e musica in onda domani, sabato 12 ottobre. Alle 21:15 verrà trasmesso “Vajont, storia di una tragedia annunciata”, il celebre spettacolo di Marco Paolini che ha fatto conoscere a milioni di persone una storia troppo trascurata negli anni. Un’orazione civile fatta alla presenza di un pubblico formato da superstiti, parenti e amici della gente dei paesi colpiti dalla catastrofe. Marco Paolini, l’attore-autore bellunese, che nel 1963 aveva 7 anni, ha deciso di raccontare alla gente il Vajont dopo aver letto “Sulla pelle viva”, il libro di Tina Merlin, giornalista che dalle colonne de “L’Unità” denunciò più volte il pericolo in corso.
Il suo “Vajont” scritto e riscritto varie volte insieme a Gabriele Vacis – ma con il contributo sostanziale di tantissime testimonianze – non è soltanto la cronaca lucida e impietosa di una morte annunciata, carica di passione e di sdegno civile, è anche soprattutto la rappresentazione delle più autentiche e antiche funzioni del Teatro. A seguire, in seconda serata, andrà in onda in prima visione nazionale, il concerto del pianista e compositore friulano Remo Anzovino, tenutosi al Teatro Verdi di Pordenone lo scorso 17 novembre. Uno straordinario concerto che ha visto la prima esecuzione dal vivo, con la partecipazione straordinaria del Coro Polifonico di Ruda diretto da Fabiana Noro, della Suite for Vajont “9 ottobre 1963”, riconosciuta dai Comuni del Vajont (Erto e Casso, Vajont, Castellavazzo e Longarone) comemusica ufficiale in ricordo della tragedia e premiata nei giorni scorsi a Roma con il Premio Anima – Per la crescita di una coscienza etica, il premio attribuito per la valenza dei contenuti, la forza comunicativa del messaggio e il contributo significativo apportato alla crescita della cultura dell’etica e della responsabilità del nostro Paese. Accompagnato sul palco da Marco Anzovino, Alberto Milani, Sebastiano De Gennaro e gli archi di Edodea Ensemble, Anzovino ripercorrerà le dodici tracce del suo ultimo disco “Viaggiatore Immobile” (Egea Music) – al quale Oliviero Toscani ha voluto regalare la copertina – e ricreerà la magia dei successi degli album del passato: Dispari,Tabù e Igloo.