domenica , 8 Settembre 2024
Notizie più calde //
Home » Rubriche » Annunci e proposte » “Forme e frammenti”, poesia e pittura in mostra a Maniago

“Forme e frammenti”, poesia e pittura in mostra a Maniago

Nell’ambito del festival letterario “La Fila”, che si tiene a Maniago (Pn) dal 3 al 30 marzo, ieri presso la Biblioteca Civica è stata presentata la mostra “Forme e frammenti” di Alessandro Canzian e Rachel Slade. A introdurre e spiegare l’esposizione di arte e poesie è intervenuta la curatrice della mostra Sonia Bonutto, che ha lasciato ampio spazio di espressione ai protagonisti.

Alessandro Canzian, titolare della Samuele Editore – casa editrice specializzata nella produzione di testi poetici fondata nel 2008 – è autore di alcune raccolte di poesie, oltre che critico e saggista. Nel 2010 ha fatto parte dell’organizzazione de “La Festa di Poesia 2010” di Pordenone, ha partecipato a Pordenonelegge.it e alla rassegna di letture curata da Amos Mattio alla Casa della Poesia di Milano. Rachel Slade, artista americana e figlia d’arte, si occupa di pittura; di recente ha allestito due mostre, all’Osteria dei Poeti di Aviano e a Grado, che hanno riscosso un buon successo di pubblico.

Nel presentare la mostra Sonia Bonutto ha sottolineato il legame tra le forme espressive della poesia e dell’arte pittorica, che trovano in questa mostra un particolare connubio.Canzian definisce le sue poesie come dei “bozzetti”, che nascono da un dialogo interiore con il proprio animo. Un percorso che non approda mai a qualcosa di definitivo, proprio perché la poesia è ricerca continua. Speculare per certi versi è la concezione che ispira le opere pittoriche di Rachel. Le sue creazioni, realizzate con varie tecniche (acquarello, acrilico, inchiostro, silverpoint), sono state concepite in tempi diversi, ispirate da sentimenti ed emozioni differenti. Esse vanno lette tuttavia come un unicum, concepite come frammenti che acquistano significato solo all’interno di un percorso unitario, di un disegno  complessivo. Slade ha infine sottolineato che i suoi lavori sono per lei essenzialmente degli studi, delle opere “aperte”, non complete, che acquistano il significato che ogni fruitore si sente di attribuire.

Oggi è in programma l’ultimo appuntamento della rassegna letteraria. Alle ore 18.00, presso il Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie di Maniago, la poetessa Ludovica Cantarutti presenterà “Il libro della memoria e dell’oblio” di Marina Giovannelli.

Vito Digiorgio

 

 

About Vito Digiorgio

Giornalista pubblicista iscritto all’Albo dei giornalisti dal 2013. Si è laureato all'Università di Udine con una tesi sulla filologia italiana. Collabora con alcune testate giornalistiche on line.

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top