È particolarmente suggestiva in particolare sotto l’aspetto scenografico che si cristallizza in un gioco di luci e di riverberi, oltre che di contenuti, la mostra “Jacques Toussaint – In itinere – tra arte e design –“ aperta sabato scorso all’ex convento di San Francesco in Piazza della Motta a Pordenone. Un felice connubio – come commenta l’assessore alla cultura Claudio Cattaruzza – tra arte e design. E’ una mostra in cui il design è l’espressione della creatività che si coniuga con gli oggetti di uso quotidiano mentre l’arte s’incarna nell’omaggio a San Francesco dove un saio, il logo della mostra stessa schematizzato secondo la logica compositiva dell’artista, riconduce la mente e il cuore del fruitore al Cantico delle creature in cui si compendia la lode al Signore per tutte le grandi e piccole manifestazioni della natura. Ed è qui che si evince il legame tra la semplicità del Santo d’Assisi e la produzione degli oggetti di stampo minimalista di Jacques Toussaint. Infatti l’esposizione si dipana in una raffinata dialettica tra i materiali utilizzati, dove vetro, acciaio e legno si “piegano” alla creatività dell’artista che ne ha ricavato pannelli bi e tridimensionali , oggetti in glass-wall, delicate griglie ed altro ancora , il tutto esaltato da fasci di luce e da lampade al neon blu intenso che dialogano con le superfici riflettenti.
All’apertura della mostra sono intervenuti il Sindaco Claudio Pedrotti, il curatore Luigi Cavadini, e lo stesso artista Jacques Toussaint.
Gli sponsor culturali sono Complemento Oggetto, Media Naonis, Institut Francais – Milano, Af Alliances francaises Pordenone, Area 35, Juliet Art e Piccolo Museo del Progetto
La mostra, resterà aperta fino al 6 gennaio dalle 15 alle 19 nei giorni da martedì a sabato, e dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19la domenica. Ingressogratuito