Partita molto combattuta quella tra Unet Yamamay Busto Arsizio e Igor Gorgonzola Novara che si è tenuta ieri sera, quale Gara1 dei quarti di finale per la Coppa Italia. Cinque set davvero mozzafiato che hanno entusiasmato i molti spettatori presenti e che hanno evidenziato alti e bassi avuti da entrambe le squadre: altalenanza non solo sotto l’aspetto fisico e tecnico ma anche dal punto di vista mentale e di determinazione che ha messo in seria difficoltà la partita e fatto temere sull’esito finale. Nonostante ciò, dopo più di due ore di gioco, è proprio il Novara a inserire quella marcia in più che gli permette di aggiudicarsi il match e di rendere quindi maggiormente fattibile e concreta la possibilità di entrare nella final four di Coppa Italia.
Al PalaYamamay di Busto Arsizio si parte alle 20.30: a scendere subito in campo, sotto la guida di Mencarelli, sono Diouf opposta a Signorile, Stufi e Pisani al centro, Fiorin e Martinez in banda e Witkowska libero; Fenoglio opta invece per Barun e la palleggiatrice Dijkema, Alberti e Bonifacio al centro, Plak e Piccinini in banda e Sansonna libero.
L’avvio del primo set non è altro che il preludio dell’intero incontro: si parte punto a punto, con un testa a testa tra le attaccanti, in particolare tra Plak e Martinez, che rende costante il punteggio; poi Busto aumenta pian piano il gap, grazie anche all’ace “pesante” di Diouf. Sul 14-9 per le padroni di casa, Fenoglio decide di intervenire e di sfruttare la sua esperienza di allenatore: prima ferma il gioco e qualche scambio dopo richiede il cambio dell’alzatrice, facendo entrare Cambi, e inserisce Chirichella, due atlete che donano fin da subito maggior stabilità e sicurezza in campo. Il gioco sembra migliorare, le giocatrici di Mencarelli iniziano a subire maggiormente in ricezione, Novara continua imperterrita nel suo gioco e Bonifacio chiude il set combattutissimo con un primo tempo.
Nel secondo set, è Novara a partire in accelerazione con un gioco fenomale che mette in serissima difficoltà le casalinghe, le quali mancano completamente di compostezza a muro e sbagliano più di una volta il tempo in questo fondamentale. Plak diventa incontenibile e l’intera squadra novarese dà il proprio contributo e mostra appieno le proprie qualità. Busto, non si arrende, prova a reagire e riesce a migliorare anche in ricezione permettendo così alla palleggiatrice Signorile di servire palloni meno scontati, ma le azzurrine continuano imperterrite finché un ulteriore punto di Plak, su mani-out, assegna loro la vittoria di un ulteriore set.
Busto non ci sta a perdere ed entra aggressivo nel terzo parziale con l’intenzione di arrivare al quinto set e di aggiudicarselo: parte subito in vantaggio, con i precedenti problemi a muro del tutto sistemati e una maggior incisività. Ora è Novara che deve rincorrere e cercare di andare oltre le incertezze che sorgono nel proprio gioco, ma ancora una volta, l’intervento di Fenoglio che inserisce in campo Donà dà una svolta alle prestazioni della squadre. Due ace, uno di Plak e l’altro proprio di Donà, permettono alle novaresi di raggiungere le avversarie sul punteggio di 21 pari. Poi un fine di set punto a punto: attacco sbagliato di Chirichella porta il risultato sul 23-21, poi errore in battuta di Diouf e pallonetto di Barun, riportano la parità; infine un muro vincente di Busto sancisce la vittoria per le padroni di casa.
Nel quarto set, Busto cambia ulteriormente marcia e va dritta verso il tie-break, lasciando indietro Novara, costantemente in affanno e in difficoltà con un calo del rendimento in ricezione, attacco, difesa e muro. Fenoglio tenta il tutto per tutto e, sul 20-11, la propria formazione ha subito un cambio netto, con la sola Sansonna in campo dal primo set; ma questo non ha comunque l’effetto desiderato e… si va al quinto set.
Il Novara reagisce, mentre la Yamamay sembra patire e commettere maggiori errori che le provocano uno svantaggio di 3-4 punti. Piccinini, rinata rispetto al precedente e set, e l’incisiva Barun portano avanti il Novara che si aggiudica cinque palle match: un grande primo tempo di Chirichella chiude la partita.
Gara1 vinta quindi da Novara, con tanti applausi comunque alle padroni di casa che hanno espresso davvero un bel gioco. Ora bisognerà attendere solo un paio di giorni per assistere all’incontro di ritorno, che si terrà l’8 gennaio al PalaIgor, per scoprire chi acquisirà il diritto ad entrare tra le quattro squadre che si giocheranno un posto in finale di Coppa Italia.
Unet Yamamay Busto Arsizio – Igor Volley Novara 2-3 (23-25, 17-25, 25-23, 25-15, 9-15)
Unet Yamamay Busto Arsizio: Stufi 17, Signorile 2, Cialfi ne, Spirito (L), Fiorin 9, Witkowska (L), Martinez 17, Sartori ne, Diouf 23, Moneta, Berti 2, Negretti, Pisani 1. All. Mencarelli.
Igor Volley Novara: Alberti, Cambi 3, Plak 29, D’Odorico, Donà 2, Pietersen 1, Bonifacio 7, Chirichella 3, Sansonna (L), Piccinini 10, Dijkema, Zannoni ne, Barun Susnjar 27. All. Fenoglio
Foto di Roberto Gernetti
Sonia Bosio