La campagna manifesti di Arcigay Friuli e Arcilesbica Udine per la giornata internazionale contro l’omofobia di quest’anno si conclude con un resoconto positivo. Moltissimi manifesti sono ancora esposti, intatti, in tutta la loro forza comunicativa, nelle grandi città delle province di Udine e Pordenone, così come nelle più piccole frazioni, davanti alle scuole o vicini alle chiese, “a parlare a tutti – dichiarano le associazioni lgbt locali – di civiltà e diritti”.
Tuttavia è stato segnalato un altro atto vandalico, questa volta a San Daniele del Friuli, dove qualcuno ha girato la città per assicurarsi che il suo “NO MAI” fosse chiaro ed evidente su alcuni gruppi di manifesti in via Rive e via Sopracastello.
“É il segno di una resistenza mentale dura a morire – dichiara Giacomo Deperu, presidente Arcigay Friuli –. Una resistenza mentale che vogliamo far emergere per contrastarla alla luce del sole. Ma a questi irriducibili diciamo: arrendetevi, abbiamo già vinto noi! E con noi, tutta la società civile”.
Rudi Buset
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