giovedì 9 agosto
ore 18.30, Museo Civico d’arte: Vi presento i miei, cronache di vita quotidiana a palazzo Ricchieri nel 1500 con Carla Manzon
ore 21, Convento di San Francesco: Pordenone Summer Jazz,
Torna giovedì 9 agosto al 18,30 al Museo Civico d’arte l’originale visita “Vi presento i miei” attraverso le stanze più belle adorne di affreschi e cantinelle lignee condotta dall’attrice Carla Manzon nei panni di Anzola di Maniago, raffinata nobildonna del Cinquecento, moglie di Gasparo Ricchieri. Attraverso letture e racconti evocherà gli abitanti e le storie di Palazzo Ricchieri facendo in un viaggio a ritroso nel tempo per rivivere insieme la vita quotidiana nel vivacissimo ambiente artistico e culturale del primo Rinascimento pordenonese. Si potrà ascoltare di incontri illustri, intrighi amorosi e imprese cavalleresche, narrate ed interpretate tra capolavori d’arte e ambienti sonori, tutto rigorosamente a lume di candela. Si creeranno magiche atmosfere, suggestioni musicali (a cura del Conservatorio Tomadini di Udine) e poetiche, sguardi d’intesa, per vivere il museo in una notte di mezza estate. Ingresso libero. “Colpo di scena” per il penultimo appuntamento (giovedì 9 agosto alle 21 nel Convento di San Francesco) di “Pordenone Summer Jazz”, la nuova rassegna, nata in seno all’Estate in città dall’impegno comune di Associazione culturale Farandola e Associazione CEM: Bruno Cesselli con grande generosità artistica ha adottato il progetto 4tet di Massimo De Mattia, impossibilitato ad esibirsi col suo gruppo come da programma, e lo reinterpreterà presentando per l’occasione anche la sua nuova creatura: “5/est”, col quale celebrerà il connubio tra musica (un raffinato combo jazz) e arti visive grazie alla collaborazione con l’artista cordenonese Andrea Venerus, le cui opere verranno proiettate sulle pareti del Chiostro. L’idea è quella di rendere “visibile la musica” e dimostrare una volta di più che tra le arti non esistono steccati, ma la comune emozione rende possibile una perfetta sinergia tra le varie espressioni artistiche. Il “5/est” è un gruppo friulano, nato sotto la guida di Bruno Cesselli, che ha voluto riunire una selezione di giovani, ma già affermati talenti friulani. Oltre a Bruno Cesselli al pianoforte, il quintetto è formato da Alessandro Turchet al contrabbasso, Filippo Orefice al sax, Mirko Cisilino alla tromba e Alessandro Mansutti alla batteria. Una volta di più Cesselli grande animatore del jazz pordenonese e friulano, dei quali costituisce solido punto di riferimento, si dimostra ispiratore di un progetto di altissima qualità, che valorizza i talenti jazz della nostra regione Alessandro Turchet è contrabbassista estremamente originale, corposo, dal cui strumento arrivano sempre sonorità inaspettate che colpiscono la sensibilità di chi ascolta. Filippo Orefice e Mirko Cisilino colorano il quadro sonoro del gruppo con pennellate energiche e ed interventi solistici sempre originali. Alessandro Mansutti, noto anche per la lunga collaborazione con il Juri Dal Dan, è il metronomo del gruppo, batterista che si inserisce nel solco del migliore hard bop. Andrea Venerus, artista di grande sensibilità, è illustratore e pittore. Ha illustrato numerosi libri per l’infanzia oltre ad essere operatore culturale infaticabile e poliedrico. Oltre per l’interazione tra musica, immagine ed architettura, l’originalità del progetto è data dalla scelta del repertorio: assieme alle musiche composte dal gruppo, ispirate dalla lezione hard bop, ci saranno alcuni brani da due lavori di Massimo De Mattia: Black Novel e Mikiri +3. Ingresso libero.