Nel mio ruolo di Sindaco sento il dovere di fornire un quadro sull’attuale situazione portuale imperiese e in particolar modo sulla realizzazione del nuovo approdo turistico.
Oggi le opere risultano realizzate limitatamente alle opere di difesa primarie dell’approdo e le stesse consentono l’utilizzo in sicurezza degli specchi acquei. Mancano tutte le opere a terra, le opere di urbanizzazione primaria, e le opere a scomputo quali: ponte pedo-ciclabile sul torrente Impero, ponte carrabile sul Rio Baitè, raccordo della pista ciclabile in fregio all’eliporto, due rotonde in Lungomare Marinai d’Italia, la realizzazione della nuova passeggiata in Via Scarincio.
A seguito degli ultimi avvenimenti mi rivolgo a tutti coloro che credono nello sviluppo della nostra Città e pertanto chiedo un impegno deciso per affrontare i problemi legati al completamento del porto.
Dovranno essere affrontati in modo radicale gli aspetti di continuità di sviluppo della Città nel rispetto dei ruoli istituzionali legati al mondo produttivo locale, tenendo conto della vocazione turistica di Imperia.
I passaggi cruciali sono davanti a me e non nascondo il malessere che in queste ore avverto per cause che mai avrei potuto immaginare e che oggi si presentano in tutta la loro gravità per i riflessi negativi non solo di immagine del nostro territorio ma per carenza di rispetto verso le Istituzioni e soprattutto verso i cittadini.
Non posso entrare, per ovvi motivi, nel merito degli aspetti giudiziari, ma posso assicurare che il mio impegno sarà volto a garantire il prosieguo del mandato conferitomi dagli imperiesi nel maggio 2009, preventivando anche sacrifici in questo terribile momento che sono disposto a sopportare personalmente, anche sul piano politico.
Non nascondo di credere nelle forze buone, corrette, oneste e nelle risorse di questa Città confidando nell’aiuto incondizionato delle forze politiche rappresentate nel Consiglio Comunale e, come sempre fatto, sono pronto a ricevere da esse indicazioni finalizzate alla soluzione del problema.
Mi rendo conto che solo oggi ho compreso le condizioni drammatiche che hanno favorito e portato all’attuale situazione e vorrei che il mio pensiero non venisse strumentalizzato ma solo, esclusivamente, recepito in senso positivo per l’attaccamento che nutro per questa Città volto a garantire il futuro alle prossime generazioni.
Rivolgo, quindi, un forte appello perchè il Comune di Imperia possa superare le difficoltà con l’aiuto indiscriminato del Consiglio Comunale e invito tutti, indistintamente, ad adoperarsi nell’interesse di salvaguardare le risorse di questo Ente ed evitare una crisi politica senza alternativa.
Ringrazio tutti coloro che insieme a me stanno vivendo queste difficoltà e che vorranno contribuire alla soluzione dei problemi traguardando un futuro di speranza per Imperia.
Il Sindaco
Paolo Strescino