A partire da domani e sino a martedì 12 febbraio tutte le manifestazioni in programma Il Carnevale novarese prenderà il via in modo insolito e spettacolare. Sabato 26 alle ore 15 saranno infatti gli alpinisti del CAI sezione di Novara, con la discesa in corda doppia dalla Cupola, a porgere le Chiavi della città al Sindaco Andrea Ballare’ che li attenderà ai piedi della Basilica. Sarà quindi compito di Ballare’, affiancato dall’assessore alla Cultura Paola Turchelli, consegnare le chiavi, immediatamente dopo, a “Re Biscottino” (al secolo Sandrino Berutti), alla “Regina Cuneta” ed alla relativa “Corte” per il via ufficiale alle manifestazioni carnascialesche. Seguirà la consegna del “Premio Enrico Tacchini”, riconoscimento alla novaresità. Sabato 9 febbraio, a partire dalle 14,30, due cortei di carri allegorici e maschere provenienti da due zone diverse della città (da Sant’Agabio, Via Casorati/Supermercato Tigros e dalla Barriera Albertina) confluiranno in Piazza Cavour dove si incontreranno con Re Biscottino e la sua corte. Ai due cortei si aggregheranno i quartieri, gli oratori e i gruppi invitati alla manifestazione. La sfilata si concluderà in Piazza della Repubblica con distribuzione di Tè Caldo e merenda ai bambini. La sera dello stesso sabato 9, a partire dalle 21, nella Sala Contrattazioni Borsa si terrà il “Gran Galà di Carnevale”, serata danzante per i Centri Anziani Novaresi (ingresso gratuito) a cura del Centro di Incontro Nuovo Archimede. Festa in Maschera domenica 10 febbraio presso il Centro Commerciale San Martino a partire dalle 14,30 con ingresso aperto a tutti. Alla presenza di Re Biscottino, della consorte Regina Cuneta e della corte, intrattenimento con giocolieri, trucca-bimbi, maghi e musica live. Gran finale del Carnevale 2013 martedi grasso 12 febbraio dalle 15, ancora alla Sala Contrattazioni Borsa, col “Gran Ballo dei Bambini”, classico appuntamento per il divertimento dei più piccoli per festeggiare l’ultimo giorno di celebrazioni. Ovviamente alla presenza del Re Biscottino, della gentile ‘consorte’ e di tutta la corte.
dal corrispondente di Novara