Dopo la bella vittoria contro il Cagliari convincente prestazione dell’Udinese nella fredda trasferta di Genova contro la Sampdoria nel posticipo di lunedì sera della 16a giornata di serie A.
I bianconeri si presentano con poche novità rispetto all’ultima giornata: Brkic fra i pali, difesa a tre con i giovani Hertaux e Angella con Danilo centrale, i rientranti Basta e Pinzi in mediana con Badu, Allan e Pasquale, in attacco Pereyra a sostengo di Totò Di Natale.
Al Ferraris la partita è frizzante fin dall’inizio con la Samp che ci prova con un tiro di Soriano ma la palla finisce alta. Sono gli ospiti però che si fanno pericolosi alla prima occasione con una girata al volo del solito Di Natale, ma Romero si supera deviando in angolo. Dal corner, al 16′, Danilo viene lasciato solo dalla difesa blucerchiata e trova il vantaggio con un preciso colpo di testa. Gli uomini di Ferrara reduci da 7 punti in 3 giornate dopo 7 sconfitte consecutive rimangono un po’ spiazzati dal vantaggio ospite e ci provano solo con un tiro poco preciso di Maresca. E’ ancora Udinese al 27′ quando arriva il raddoppio di Di Natale che in libertà dopo una bella azione corale infila il malcapitato Romero. La prima frazione scivola via con un buon ritmo e con un tiro per parte: prima Pinzi a lato, poi Poli ma Brkic ci arriva senza problemi.
Nella ripresa la Samp prova a rientrare in partita inserendo Pozzi ed Estigaribbia al posto di Maresca e Gastaldello. L’occasione ghiotta arriva il 60′ quando un buon Gervasoni fischia un rigore per fallo di Allan su Pozzi. Si presenta lo stesso attaccante ma Brkic devia il tiro dagli 11 metri e il risultato rimane invariato. Dieci minuti ed arriva un altro miracolo di Brkic su tiro ravvicino di Aicardi. Gli uomini di Guidolin controllano però abbastanza bene il match con molta attenzione in fase difensiva e con qualche ripartenza, in particolare un tiro a girare di Di Natale su cui Romero compie un grande intervento. In finale i padroni di casa premono per riaprire la gara ma l’Udinese non concede molti spazi. L’ultima occasione è un tiro di Obiang dalla distanza ma la palla esce a lato.
Ottima prestazione, forse la più convincente della stagione in campionato, per i bianconeri che vincono sfruttando al meglio le occasioni create dimostrando una buona compattezza fra i reparti unita a voglia, concentrazione e determinazione, caratteristiche queste mancate in diverse occasioni fino ad ora. 3 punti importanti che permettono di fare capolino nelle zone tranquille della classifica visto l’ottavo posto in coabitazione con il Catania a 22 punti, 2 in meno del Milan, 7 in meno della zona Europa, ma soprattutto 8 in più della zona retrocessione in cui resta inguaiata, seppure con un vantaggio di 3 punti, la Sampdoria di Ciro Ferrara. Ora sotto per le ultime tre partite del 2012, in campionato con Palermo in casa e Atalanta in trasferta e, fra le due gare l’impegno, al Friuli, negli ottavi di Coppa Italia contro la Fiorentina da non fallire per provare a togliersi delle importanti soddisfazioni.
Rudi Buset
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