Giornata con conferme e grandi sorprese l’ultima del girone di andata del campionato di Serie A 2012-2013.
Si conferma come un’assoluta protagonista di questo campionato la Lazio, all’ottavo risultato utile consecutivo (6 vittorie e 2 pareggi) che però fatica e non poco contro un buon Cagliari. Vantaggio degli isolani con Sau al 62′, pareggio di Konko al 79′ e definitivo sorpasso biancoceleste su rigore di Candreva all’86’.
Vittoria importante, dopo la sconfitta contro la Roma, nell’ultima gara del 2012, per il Milan che trova i 3 punti contro il Siena, con un po’ di fatica nel finale. Vantaggio rossonero con Bojan al 67′, raddoppio di Pazzini su rigore al 80′, brividi finali per il gol del Siena di Paolucci al 87′.
Gran vittoria per il Napoli nel big match della giornata, la sfida contro la Roma. Protagonista assoluto Cavani autore di una straordinaria tripletta utile a superare El Shaarawy nella classifica marcatori e raggiungere quota 16 gol in altrettante presenze. Gol della bandiera giallorossa con Osvaldo al 72′. Definitivo 4 a 1 partenopeo con Maggio al 90′.
Si conferma in una gran bel periodo il Parma alla terza vittoria consecutiva grazie al successo, all’ultimo respiro, contro il Palermo. Passano in vantaggio i parmensi con Belfodil al 62′, pareggio ospite di Budan all’85’. Gol del successo, al 92′, del grande ex Amauri che permette agli uomini di Donadoni di raggiungere l’ottavo posto ad appena 6 punti di distanza dall’Europa League.
Le grandi sorprese arrivano dalla testa della classifica dove rimangono a bocca asciutta la Juventus, la Fiorentina e l’Inter.
Gli uomini di Conte trovano la terza sconfitta in campionato in una gara che sembrava mettersi al meglio nel primo tempo per il vantaggio bianconero di Giovinco al 24′ su rigore e per il vantaggio numerico vista l’espulsione di Berardi 7 minuti più tardi. Ci si aspetta una ripresa di marca juventina, ma è protagonista la Sampdoria che trova la forza di pareggiare con Icardi al 52′ e passare addirittura il vantaggio al 68′.
Partita strana anche per la Fiorentina che domina in lungo in largo, ma trova uno straordinario Mattia Perin, giovane portiere del Pescara che salva più volte la formazione di Bergodi. Gol sbagliati da un lato che fanno da contraltare a molta precisione per gli abruzzesi che trovano il 2 a 0 in trasferta, grazie al gol di Jonathas al 57′ e al raddoppio di Celik al 91′.
Sconfitta pesante per l’Inter che esce con le ossa rotte dal campo di Udine. I nerazzurri non sfruttano alcune buone occasioni a inizio ripresa e vengono puniti da Di Natale, Muriel e ancora Di Natale per una sconfitta che fa preoccupare nelle dimensioni e per la prestazione del reparto difensivo.
In chiave salvezza importanti successi per Chievo e Genoa.
I clivensi raggiungono una buona posizione in classifica grazie alla vittoria in una partita molto combattuta contro l’Atalanta. Decide Cofie al 37′
Successo importante dopo 4 partite senza vittorie, per il Genoa, che recupera punti importanti sulle squadre messe meglio in classifica. Ne fa le spese il Bologna che viene trascinato verso acque non molto calme dalla doppietta di Borriello.
Unico pareggio della giornata quello per 0 a 0 quello fra Catania e Torino, in una partita controllata dai padroni di casa nonostante lo svantaggio numerico per l’espulsione di Lodi al 13′.
Classifica con traguardi raggiunti al giro di boa: Juventus 44 (campione d’Inverno); Lazio 39 (Champions League); Napoli 37 (preliminari Champions) (2 punti di penalizzazione); Fiorentina, Inter 35 (Europa League); Roma 32; Milan 30; Parma 29; Udinese 27; Catania 26; Chievo 24; Atalanta 22 (2 punti di penalizzazione); Torino (1 punto di penalizzazione), Sampdoria (1 punto di penalizzazione), Pescara 20; Bologna 18; Genoa 17; Cagliari 16 (retrocessione); Palermo 15 (retrocessione); Siena 11 (retrocessione) (6 punti di penalizzazione)
Rudi Buset
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