E’ la giornata dei verdetti in zona retrocessione, con Siena e Palermo che abbandonano la massima serie rispettivamente dopo 2 e 9 stagioni.
Per le due formazioni fondamentali le sconfitte odierne. I rosanero escono sconfitto per 1 a 0 dal Franchi di Firenze per mano di Luca Toni in rete al 41’.
Il Siena invece entra in campo a Napoli già sapendo della matematica retrocessione visto il pareggio della quart’ultima, il Genoa, per 0 a 0 in casa contro l’Inter. I bianconeri comunque onorano al meglio il campionato e vanno in vantaggio al San Paolo con la prima rete in serie A di Grillo. Il Napoli pareggio con il sempre più capocannoniere Cavani e trovano i 3 punti utili per raggiungere il record di punti in serie A con una vittoria nell’ultima giornata con la rete di Hamsik al 93’.
Esulta per questi risultati e si conquista la salvezza in questa giornata il Torino che pareggia per 1 a 1 a Verona contro il Chievo. Vanno in rete Théréau per i clivensi e Cerci su rigore, per i granata.
Continua la sua straordinaria stagione e migliora il record di punti centrato nell’ultima giornata, il Catania che grazie al gol di Gomez al 51’ batte il Pescara e raggiunge l’ottavo posto superando in classifica l’Inter.
Rimane al settimo posto la Roma che non raggiungerà l’Europa League in Campionato ma avrà la chance di entrare in Europa vincendo la coppa Italia nel derby contro la Lazio. I giallorossi fermano il Milan sullo 0 a 0 e rinviano alla prossima giornata il verdetto sul terzo posto che vuol dire partecipazione ai preliminari di Champions League. Nota parecchio sconfortante della gara del Meazza i buu razzisti ai danni di Balotelli che hanno costretto Rocchi a sospendere per qualche minuto la gara grazie all’opera dei soliti imbecilli.
I rossoneri si giocheranno il terzo posto all’ultima giornata nella trasferta di Siena partendo dai 2 punti di vantaggio nei confronti della Fiorentina impegnata a Pescara e già sicura del quarto posto. In caso di arrivo a pari punti arriveranno terzi i viola in quanto in vantaggio negli scontri diretti.
Si conferma quinta l’Udinese che batte, nell’ultima gara allo stadio Friuli prima dell’importante ristrutturazione che vedrà risplendere l’impianto nella stagione 2014-2015, l’Atalanta. Vantaggio ospite con De Luca prima del solito Di Natale che con una splendida doppietta raggiunge quota 22 reti.
Tiene il passo dell’Udinese la Lazio che batte la Sampdoria per 2 a 0 con le reti di Floccari e Candreva su rigore.
Nell’ultima giornata, che definirà la quinta, già sicura della partecipazione alla prossima Europa League l’Udinese sarà impegnata a Milano contro l’Inter mentre la Lazio sarà di scena a Trieste contro il Cagliari. In casso di arrivo a pari punti vantaggio biancoceleste per gli scontri diretti.
Interrompe la serie di nove vittorie consecutive e dice addio a record di 92 punti la Juventus che nell’ultima in casa non va oltre all’1 a 1 contro il Cagliari. Vantaggio ospite con Ibarbo, pareggio bianconero di Vucinic.
Vince per 2 a 0 e si toglie qualche soddisfazione dopo 2 partire decisamente negative, il Bologna a Parma con le retii di Taider e Moscardelli.
Classifica a 90 minuti dal termine del campionato: Juventus 87 (Campione d’Italia); Napoli 78 (qualificata alla fase diretta della Champions League); Milan 69; Fiorentina 67; Udinese 63; Lazio 61; Roma 59; Catania 55; Inter 54; Parma 46; Chievo, Cagliari 44; Atalanta (2 punti di penalizzazione), Sampdoria (1 punto di penalizzazione) 39; Torino (1 punto di penalizzazione) 38; Genoa 37; Palermo 32 (retrocesso in serie B); Siena (6 punti di penalizzazione) 30 (retrocesso in serie B); Pescara 22
Rudi Buset
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