Sabato 10 dicembre, allo stadio Otello Gerli, l’Udine Rugby Football Club ha compiuto l’impresa dell’anno. L’aria è fresca e non tira vento, il pubblico è abbondante, la tensione è alle stelle. I leoni friulani in divisa bianca si trovano davanti il più temibile degli avversari, i primi della classe, le Fiamme Oro Roma quest’oggi in divisa Bordeaux. I giochi si aprono con un calcio di punizione in favore delle Fiamme Oro, primi tre punti della gara segnati da Benetti. La risposta è immediata ed è il solito Bombonati che con un calcio di punizione riporta il match in parità. Le Fiamme Oro Roma giocano un rugby veloce e il pallone arriva fino agli estremi che tentano di sfondare i friulani nei fianchi, ma oggi l’Udine Rugby sembra proprio non voglia regalare neanche un centimetro di campo agli avversari. Al 15’ un nuovo calcio di punizione porta in vantaggio la squadra di casa, 6 a 3 realizzazione di Bombonati. Roma cerca di reagire ma i placcaggi dei giocatori in divisa bianca sono molto efficaci, fino al 24’ quando De Gaspari delle Fiamme Oro trova, con uno scatto sul filo dell’esterno del campo, una meta pregevole e inaspettata. Benetti sbaglia il calcio di trasformazione, lasciando il punteggio sul 6 a 8 per gli ospiti. I ragazzi di Udine non si demoralizzano, la voglia di tornare a vincere è troppo forte, le tre sconfitte consecutive pesano troppo. Al 29’ Bombonati realizza il terzo calcio di punizione, nuovo sorpasso dell’Udine Rugby e incremento di nervosismo da parte delle Fiamme Oro. Al minuto 31 del primo tempo Ursache riceve palla e, trovando un corridoio completamente libero, esegue un allungo spaventoso che lo porta dritto in meta, lasciando di stucco gli avversari, i quali invano tentano di raggiungerlo. La ciliegina sulla torta arriva con la trasformazione di Bombonati, 16 a 8 per Udine Rugby. Il primo tempo si chiude con un calcio di punizione di Benetti che fissa il punteggio sul 16 a 11 per i padroni di casa.
Sin dalle prime battute del secondo tempo si intuisce che oggi l’Udine Rugby vuole il risultato a costo di sacrificare tutti i suoi uomini. La squadra di Roma appare molto nervosa, i guerrieri friulani non danno respiro agli avversari e attaccano efficacemente tutti i portatori di palla. Al 48’ l’immenso Bombonati realizza il quarto calcio di punizione, punteggio 19 a 11. Le Fiamme Oro iniziano a sentire l’oppressione del tempo che scorre troppo velocemente e sbagliano tantissimo. Il giocatore di Roma con il numero 9 fallisce un calcio di punizione, gli attacchi avversari vengono costantemente bloccati con ottimi placcaggi e rinvii di piede. Anche Bombonati, che disputa una partita di altissimo livello, sbaglia un calcio di punizione lasciando invariato il punteggio. La tensione è altissima, viene ammonito il giocatore numero 7 delle Fiamme Oro per il susseguirsi delle sue continue scorrettezze durante le rach dell’Udine Rugby. Oltre alla splendida partita dei ragazzi friulani ci pensa anche la fortuna a non guastare l’aria di vittoria; Benetti di Roma spedisce la palla sul palo durante l’esecuzione di un calcio di punizione e fallisce poco dopo un drop, che finisce ampiamente fuori. Le Fiamme Oro cercano disperatamente di riagguantare la partita, sfiorano una meta che non si concretizza, per un fallo in avanti a pochi passi dalla linea. Siamo nei minuti finali e Roma avanza compatta con una mischia riuscendo a marcare la tanto cercata meta; Benetti sbaglia la trasformazione, punteggio di 19 a 18 per l’Udine Rugby. Il pubblico di casa urla a gran voce la fine della partita; Sergiu Ursache con un azione personale penetra tra gli avversari come un coltello nel burro e guadagna un calcio di punizione che Bombonati, nel silenzio più assoluto, non realizza. La partita è ormai al termine, a tempo scaduto l’arbitro assegna un calcio di punizione alle Fiamme Oro; il sangue dei tifosi gela, il tempo si ferma, l’atmosfera è surreale. Il numero 22 delle Fiamme Oro sbaglia il calcio e l’arbitro fischia la fine del match.
La gioia dei giocatori e del pubblico è incalcolabile, i leoni friulani hanno compiuto l’impresa, Davide ha battuto Golia. Dopo tre sconfitte arriva la più importante vittoria, celebrata anche dal sindaco Furio Honsell, festoso a bordo campo con i giocatori e il presidente Luca Diana.
IL TABELLINO
UDINE RFC V FIAMME ORO ROMA 19-18 (16-11)
Udine: Lentini; Lo Schiavo, Mc Ivor, Marconato, Venturato ; Bombonati, Gobbo; Ursache, Francescutti (78 Avoledo), Folla; Giacomini (cap), Giannangeli; Massafra (27 Copetti), Fagnani (43 Mazzini), Taddio (43 Girelli). All. Dalla Nora
Fiamme Oro Rugby: Barion (60 Boarato), De Gaspari, Sapuppo, Massaro (60 Forcucci), Mariani, Benetti, Martinelli, Zitelli, Vedrani, Santelli, Cazzola, Riedi, Pettinari (45 Cerqua), Viceré (41 Moscarda), Cerqua (35 Cocivera). Allenatore: Sven Valsecchi – Rocco Salvan.
Marcatori: 5 cp Benetti; 10 cp Bombonati; 15 cp Bombonati; 24 Mt de Gaspari; 29 cp Bombonati; 31 Mt Ursache tr Bombonati; 37 cp Benetti; II° tempo: 48 cp Bombonati; 80 Mt Santelli tr Benetti.
Arbitro: Traversi di Rovigo.
Carlo Liotti
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