Vista dalla curva Nord, tutto come sette giorni fa: Totò bissa la doppietta e Muriel segna il suo terzo gol consecutivo. Un 3 a 1 alla Fiorentina che lancia l’Udinese verso l’Europa. Stesso copione della partita con l’Inter, un primo tempo scialbo dei bianconeri seguito dalla sfuriata a metà del secondo tempo che chiude la partita in anticipo.
Fiorentina tonica nel primo tempo con Borja Valerio in grande evidenza, incontenibile a tratti, che fornisce al 24′ anche l’assist per il gol di Rodriguez, complice una sfortunata deviazione di schiena di Brkic. L’Udinese in affanno, specie a centrocampo, perde parecchi palloni ma la squadra rimane compatta; brava a non arretrare, trova proprio in chiusura di tempo il pareggio, grazie a un rigore procurato da Domizzi in mischia e trasformato dal capitano nonostante Aquilani provi a innervosirlo.
Nella ripresa Guidolin parte sostituendo uno spaesato Pereyra con Allan e i bianconeri trovano subito il bandolo della matassa a centrocampo. I viola continuano a spingere ma si fermano sempre all’ultimo passaggio e raramente riescono a trovare la porta, denotando poca concretezza. La cinica Udinese del 2013 trova allora un micidiale uno due al 66′ e 67′; prima con Totò lanciato in porta da Lazzari sempre più uomo assist e poi con Muriel, che prova il tiraccio da 30 metri contando sul campo pesante e regala ai tifosi bianconeri il gol della sicurezza propiziato dalla papera di Neto, che si fa scappare la palla in porta.
I bianconeri al top della fiducia resistono agevolmente al forcing finale della Fiorentina a cui nel finale restano solo le proteste, in parte giustificate per una millimetrica posizione di fuorigioco del capitano bianconero sul gol. Ma stavolta nel dopo partita Montella non piange come Stramaccioni domenica scorsa, pur non riconoscendo i meriti dei friulani. Fortunata negli episodi ma brava a crederci sempre, anche quando l’avversario sembra dominare la partita, questa Udinese può andare lontano, grazie all’eterno Di Natale che non finisce di stupire.
Prossimo appuntamento sabato prossimo in trasferta a Torino per cercare di essere “antipatici” alla Juventus.
Anonimo bianconero