Alle 18 nel Convento di San Francesco l’associazione Amici della Musica Salvador Gandino presenta Giovani concertisti alla ribalta, un concerto durante il quale si esibiranno i giovani talenti che stanno crescendo in seno alla scuola di Porcia, tutti con ottimi curriculum e spesso vincitori di premi e distintisi in diverse occasioni, come Francesca Baldo, già prima parte e solista con l’orchestra d’archi della Scuola di Musica “S.Gandino” di Porcia che nel 2013 ha vinto l’audizione per diventare membro effettivo dell’Orchestra “Giovani Musicisti Veneti” di Treviso o Chiara Monculli, prima al Concorso Nazionale di Verbania, seconda al Concorso Internazionale “A.Salieri” di Verona, seconda al Concorso Internazionale Giovani Strumentisti Euritmia di Povoletto, seconda al Concorso Nazionale di Piove di Sacco e seconda al Concorso Internazionale di Musile di Piave. Claudia Ciullo eseguirà all’arpa due brani di Hasselmans e Salzedo, la violinista Francesca Baldo accompagnata dal maestro Ravagnin al pianoforte eseguirà una sonata di Vivaldi, la flautista Chiara Monculli, accompagnata al pianoforte da Marianna Mucignat suonerà Carmen Fantasy di Borne, Luca Bidoli al clarinetto eseguirà 4 Fantasiestuecke di Gade accompagnato da Eugenio Spuria al pianoforte, Giada Borin al pianoforte suonerà Fantasia Wanderer in do mag. Op 15 si Schubert. L’Associazione Salvador Gandino è conosciuta e apprezzata anche a livello internazionale per l’organizzazione del Concorso Internazionale “Città di Porcia”, considerato una della più importanti manifestazioni concorsuali al mondo per gli ottoni. Nel 2008 l’Ambasciata di Svezia ha premiato l’Associazione con una targa “In riconoscimento dell’alto contributo alla diffusione della cultura musicale tra i giovani nel Mondo”. Quest’anno la Scuola ha presentato 33 allievi ai Conservatori per un totale complessivo di 46 tra esami pre-accademici, ammissione al triennio e un diploma in pianoforte. Attualmente la Scuola di Musica “Salvador Gandino” conta circa 230 allievi tra ragazzi e adulti. L’organico completo è formato da oltre 30 classi di insegnamento, suddivise tra Strumento Principale e Materie Complementari, con l’impiego di ben 26 insegnanti. Ingresso libero. Alle 18 nel Parco di San Valentino la Filarmonica Città di Pordenone, diretta dal maestro Didier Ortolan, inaugura la rassegna di concerti bandistici cittadini, quest’anno itinerante nei parchi cittadini Parco Sonoro. La sera è tempo di teatro all’Estate in Città. Alle 21.15 i Polisportivo di via Gemelli per iniziativa dell’associazione San Gregorio ospita lo spettacolo a cura compagnia teatrale Cibìo di Chions Cossa nasse Sot i Capussi? ambientata a casa dell’avvocato Carlo Callegaris, anche uomo politico con la carica di assessore regionale.Il suo assessorato, con delega alla famiglia, lo impegna ad occuparsi della moralizzazione dei costumi e a promuovere leggi contro l’aborto e la prostituzione. Tutte ottime leggi da far osservare agli altri. Quando si è tratterà di confrontarsi con la realtà della propria famiglia, il povero assessore si troverà a fare delle scelte non proprio coerenti. L’avvocato cercherà di affrontare le numerose inaspettate nascite in famiglie con l’astuzia del politico, cercando di barcamenarsi tra situazioni grottesche e sotterfugi con familiari e domestici. Sarà una vecchia compagna di scuola in visita ad aprirgli nuove visioni per un finale che è un inno alla vita. La commedia è tutta in parlata dialettale veneto – pordenonese, di facile comprensione e con coloriture che danno spontaneità e immediatezza ai personaggi. Il testo è di Aldo Presot tratto da un racconto francese con la regia di Daniele Travain. Ingresso libero. Alle 21.30 l’arena verde del Castello di Torre ospita il nuovo spettacolo dei Papu Fratelli Unici nel quale raccontano una storia nuova, che apre nuove prospettive di riflessione, anche su temi “seri” e importanti come la morte di un proprio caro. Ramiro Besa e Andrea Appi interpretano infatti due fratelli, molto diversi per storia, carattere e visione della vita, che si ritrovano dopo tanto tempo in occasione del funerale de padre. Sarebbe il momento ideale per un lucido bilancio della propria vita ma le bugie, le invidie, i rancori e le delusioni prendono il sopravvento. Una storia che, vista attraverso la lente della comicità, prende luce e si amplifica fino a deformarsi, raccontandoci un’umanità sofferta ma non rassegnata, seria ma non triste. Fino a diventare un surreale inno alla vita. Uno sberleffo alla tristezza e un urlo disperato di gioia in un mondo ancora troppo infelice. “Con questo spettacolo – spiegano i Papu – abbiamo voluto affrontare con sincerità uno dei pochi argomenti che tutti, prima o poi, ci troveremo a vivere, ma naturalmente parlare anche di temi che con la morte non hanno, apparentemente, nulla a che fare. Senza dimenticare la nostra specialità tra gag e situazioni surreali”. La regia dello spettacolo, arricchito da originali interventi multimediali, è di Mirko Artuso, che ha collaborato anche alla drammaturgia.
Il biglietto, acquistabile anche in prevendita ai Pnbox Studios (dove, dopo lo spettacolo, è possibile cenare assieme agli attori) è di 10 €, ridotto 5. Info: [email protected], 0434/551781.
Polifonia e balli del Cinquecento in un’ antica dimora storica a Pordenone.
Nachtmusik: notturno rinascimentale in giardino tra musiche letture e danze è la suggestiva proposta dell’Accademia Musicale Pordenone, nella propria sede, la cinquecentesca dimora in via Tessitura 21, con la complicità della padrona di casa Caterina Brugnera e della giornalista e operatrice culturale Clelia Delponte. Durante la serata l’ensemble di flauti Fontanis Consort, arricchito dalla percussioni di Luca Grizzo e Roberto Drumo Vignandel eseguirà polifonie e balli del Cinquecento, intervallati da letture a tema. Gli autori prescelti sono il compositore fiammingo Tylmann Susato, che scrisse numerose danze e contribuì alla diffusione della musica anche come editore e il tedesco Georg Rhaw, noto anche per la sua importante raccolta organistica e anch’egli stampatore. L’evento sarà arricchito da alcune danze in costume, in collaborazione con Alberto Carlo Teatro Studio. Appuntamento sabato 13 luglio alle 21.30, ingresso libero.