Chi pratica sport a livello agonistico o comunque ad alti livelli, deve prestare particolare attenzione a quello che mangia, in modo tale da assicurarsi tutte le energie necessarie per poter dare il massimo durante lo sforzo fisico ed evitare carenze alimentari. Una persona sportiva infatti necessita di un quantitativo maggiore sia di macrocomponenti (carboidrati, grassi, proteine) che di microcomponenti (vitamine e sali minerali). Una carenza del primo gruppo è facilmente riconoscibile e si manifesta con perdita di peso sia a livello di massa magra che grassa, sia con perdita di forza ed energia che necessariamente si riflette con una diminuzione delle prestazioni. Per quanto riguarda i microcomponenti le loro carenze spesso non sono facilmente riconoscibili e le manifestazioni degli effetti della carenza sono diverse a seconda del composto. per esempio una carenza di Mg può provocare crampi muscolari…
Spesso gli sportivi integrano l’alimentazione con multivitaminici e soluzioni saline, ma in un recente studio americano è emerso che le funzioni svolte dalle vitamine vengono coadiuvate da altri componenti contenuti nei prodotti che le contengono, (in particolare frutta e verdura) ed è per questo che assumere preparati contenenti vitamine non può essere uguale ad assumerle con prodotti naturali.
Per tale motivo il consiglio è quello di cercare di consumare una buona quantità di frutta e verdura quotidianamente.
Un altro aspetto fondamentale è quello di bere molto, almeno 2-3L d’acqua.
Durante l’attività fisica si suda molto ed è importante reintegrare i liquidi e i sali minerali che vengono persi. Sarebbe utile utilizzare un’acqua minerale al posto di quella oligominerale, proprio perchè apporta una quantità maggiore di questi microelementi.
Per quanto riguarda gli spuntini pre allenamento alcune valide idee potrebbero essere la frutta secca che è ricca di acidi grassi anche a catena media che forniscono quindi energia immediata e di durata maggiore rispetto a quella che può fornire un frutto o un qualsiasi alimento composto solo da carboidrati. Altri prodotti ricchi di acidi grassi a catena media (MCT) sono l’olio e il latte di cocco. Il primo è un po’ difficile da rendere come spuntino, ma può per esempio essere utilizzato come condimento per prepararsi l’uovo. Un altra valida alternativa potrebbe essere il formaggio grana, sempre per le ragioni sopraelencate.
Spesso è necessario integrare l’alimentazione con preparati a base di amminoacidi ramificati. Il consiglio, prima di farne uso, è quello di rivolgervi al proprio medico di base. Eventualmente è anche possibile farsi prescrivere le analisi del sangue specifiche per controllare i parametri legati alla funzionalità degli organi deputati allo smaltimento di queste sostanze.
Il modo migliore per evitare problemi è quello di cercare il più possibile di nutrirsi mediante un alimentazione naturale.