Inizia nel migliore dei modi il 2013 dell’Udinese impegnata, in un Friuli finalmente abbastanza pieno, nella sfida contro l’Inter di Stramaccioni.
L’avvio della gara è equilibrato, anche per le importanti assenze da entrambi i lati (per i bianconeri mancano Benatia e Pinzi, per i nerazzurri Milito). La prima occasione è per Muriel, ma Handanovic (ex accolto con un applauso dai tifosi bianconeri che al termine della gara prima di entrare nel tunnel saluta la gradinata dei distinti che gradisce) ci arriva senza particolari problemi. Dall’altra parte ottimo Heurtaux in chiusura su Guarin, nessun problema sul successivo colpo di testa di Cambiasso, da calcio d’angolo. A metà tempo due episodi. Nell’area dell’Udinese sospetto rigore per l’Inter, con Domizzi che tocca Palacio. L’arbitro ammonisce l’attaccante nerazzurro e sembra aver ragione. Dall’altra parte traversa clamorosa di Di Natale su calcio di punizione dai 25 metri. In finale di tempo due occasioni per gli ospiti: prima Guarin su calcio di punizione ma la barriera protegge Brkic, poi lo stesso portiere bianconero è bravo a deviare in angolo una conclusione di Gargano dopo una bella azione in contropiede.
L’inizio della ripresa è di marca nerazzurra. Al 51′ incredibile azione fallita da Jonathan solo a pochi passi dalla porta, l’esterno di Stramaccioni servito al meglio da Palacio non trova la porta per un gol facile facile. Poco dopo Brkic salva la porta bianconera in due occasioni, prima su una conclusione non particolarmente impegnativa di Guarin, poi su Palacio che dopo un errore di Pasquale si lancia verso la porta friulana con un tiro ad incrociare deviato bene dal portiere bianconero. Subito dopo ancora Palacio che, dopo una buona azione di Guarin, scivola al momento del tiro e manda alto da buona posizione.
Errori da una parte, precisione dall’altra. E’ sempre Totò Di Natale, al 64′: gran palla di Lazzari che trova impreparata la difesa ospite, Di Natale non si lascia sfuggire l’occasione e con un preciso destro ad incrociare batte Handanovic.
Passano due minuti e l’Inter resta in 10 per l’espulsione, per doppia ammonizione dopo un fallo su Muriel, di Juan Jesus. La gara si mette in discesa per i padroni di casa che trovano il raddoppio al 75′: ottimo Basta che trova un buonissimo passaggio per Muriel che fulmina l’incolpevole portiere ex bianconero. L’Inter prova qualcosa con qualche cambio ma la partita è ormai indirizzata verso una tranquilla vittoria bianconera. Vittoria che è ancora più larga al 79′ quando Di Natale sfrutta una palla bassa di Pasquale e trova il definitivo 3 a 0 prima di uscire per la meritatissima e quasi domenicale, standing ovation.
Ottimo successo per i bianconeri, capaci di soffrire in qualche frangente della gara ma perfettamente in grado di sfruttare, al meglio, le occasioni capitate. Parte bene il 2013 visti i 27 punti accumulati e una classifica che si fa decisamente più tranquilla e che porta gli uomini di Guidolin a pochi punti dalla zona europea, anche se è sempre meglio tenere la testa bassa, arrivare a 40 punti quanto prima, per divertirsi successivamente, come da ottima filosofia societaria.
Rudi Buset
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